

Studi scientifici sulla Mindfulness
Questo studio del 1998 effettuato da alcuni medici e biologi evidenzia come la mente può influenzare alcuni processi e come la mindfulness ha un ruolo importante nell'affiancamento di alcuni trattamenti.
Lo studio è tratto dal libro "Vivere momento per momento - Sconfiggere lo stress, il dolore, l'ansia e la malattia con la Mindfulness" di Jon Kabat-Zinn ed integralmente riportato.
"Nel 1998 abbiamo pubblicato i risultati di un esperimento tendente a mettere in luce un effetto diretto della mente su un processo di guarigione specifico.*
In collaborazione con Jeffrey Bernhard e i suoi colleghi della divisione di dermatologia del Medical Center dell'Università del Massachusetts abbiamo studiato un gruppo di persone affette da psoriasi. La psoriasi è una malattia della pelle in cui le cellule cutanee hanno uno sviluppo anomalo, formando chiazze squamose. La causa della malattia è sconosciuta e non esistono attualmente cure. L'estensione della malattia subisce delle variazioni, che appaiono correlate con stress emotivi e con altri fattori. Le squame possono scomparire completamente e poi ritornare.
Si tratta di una proliferazione incontrollata di cellule nello strato epidermico nella pelle. Per questa ragione una miglior comprensione di come funziona la psoriasi può avere implicazioni mediche più generali.
Era certamente un buon modello per la domanda che volevamo porci: può la mente influenzare un processo di guarigione che possiamo vedere e fotografare?
Terapia
La terapia standard per la psoriasi è un trattamento con luce ultravioletta nella banda UVB, detto fototerapia, che rallenta la crescita delle cellule cutanee. Nei casi gravi un farmaco detto psoralina viene utilizzato in combinazione con una fototerapia più potente, che si serve della banda di frequenze UVA. L'esposizione alla radiazione UVA attiva la psoralina, che penetra nella pelle e accelera l'eliminazione delle squame impedendo alle cellule della pelle di dividersi. Questo trattamento è detto fotochemioterapia.
Nel nostro studio abbiamo seguito sia pazienti sottoposti a fototerapia sia pazienti sottoposti a fotochemioterapia. In entrambi i casi, il paziente sta in piedi, quasi nudo, in una scatola cilindrica simile ad una cabina telefonica, le cui pareti sono interamente coperte da lampade a luce ultravioletta. I trattamenti avvengono di solito tre volte la settimana per circa quattro mesi e sono di durata crescente. Cominciano con esposizioni brevi e vanno crescendo in maniera da non bruciare la pelle. Ci vogliono di solito molte sessioni perché la pelle si risani completamente.
Studio
Nel nostro studio, trentasette persone affette da psoriasi a cui era stato prescritto il trattamento fototerapia sono state assegnate in modo casuale a due gruppi. Ai membri di un gruppo è stato insegnato a praticare la meditazione della consapevolezza mentre si trovavano nella cabina, guidati da un programma audio che mette a fuoco sequenzialmente la consapevolezza del respiro, le sensazioni corporee(l'intenso calore delle lampade e l'aria dei ventilatori), i suoni, i pensieri e le emozioni. Con il prolungarsi delle sessioni di fototerapia, a queste indicazioni viene aggiunta quella di visualizzare il fatto che la luce ultravioletta rallenta la crescita delle loro cellule cutanee, ostacolando il meccanismo della loro suddivisione. I pazienti del gruppo di controllo, invece, ricevevano semplicemente il trattamento fototerapia standard, senza alcuna pratica meditativa.
Risultati
Questo studio replicò i risultati di un precedente studio pilota.
Abbiamo trovato che durante il periodo del trattamento le chiazze cutanee dei mediatori sono guarite quattro volte più rapidamente di quelle dei non mediatori.
Questo fatto è particolarmente notevole perché la durata del soggiorno nella cabina era al massimo di dodici minuti, quindi si trattava di sessioni di meditazione relativamente brevi. L'aver osservato un miglioramento tanto spettacolare può essere un'indicazione del potere della consapevolezza di influire positivamente su vari fattori mente-corpo, anche con tempi di pratica relativamente brevi. Una delle implicazioni più interessanti di questo studio è che la mente può influenzare un processo di guarigione, almeno in certe circostanze."
*Kabat-Zinn J, Wheeler E, Light T, et al. Influence of a mindfulness meditation-based stress reduction intervention on rates of skin clearing in patients with moderate to severe psoriasis undergoing phototherapy and photochemotherapy".